Cronache di mercatini e di lemuri

Amiche creative, eccomi a raccontare dell’esperienza di domenica, mentre leggo già con un po’ di invidia di qualche partenza per le spiagge e rimpiango i tempi in cui d’estate si andava 2 settimane al mare e 2 settimane in montagna e io non vedevo l’ora di crescere, finire la scuola e andare a lavorare…che idiota eh!!
Al mare si andava in Calabria, si partiva il venerdì sera per arrivare il sabato mattina e uno dei miei momenti preferiti era il viaggio (forse un po’ meno per il papà che guidava 12 ore), più precisamente quel momento in cui il sole spuntava all’orizzonte come una palla rossa e ci si fermava a fare colazione. Una volta sono anche scesa in spiaggia alle 5 del mattino per fotografarlo quel momento, che dura un minuto al massimo prima che il sole dia fastidio…poi il guardiano mi stava rincorrendo perché avevo saltato il cancello, ma questa è un’altra storia.

Tornando a domenica, le mie paure di prendere la pioggia che avevo fino a 3 giorni prima si sono rivelate infondate visto il caldo africano e il cielo completamente terso, e ho montato per la prima volta il mio banchetto in una location bellissima in riva al fiume che presa com’ero da tutto il resto non ho fotografato, ma approfitto di una foto dal web per darvi un’idea.

Ovviamente ero a tipo 10 metri dallo spiedo gigante che cucinava per la sagra, quindi ho sbavato per metà mattina! L’affluenza comunque è stata un po’ più bassa del previsto, vista la giornata in cui molti hanno preferito il mare, ma sono contenta di aver finalmente fatto questa esperienza e provato in prima persona come ci si organizza e come ci si sente a stare dall’altra parte del banchetto
Insomma una bella domenica arricchita anche da quattro chiacchiere con le altre creative, e qualche amico che è passato a trovarmi (tra cui due carissime blogghine che hanno sfidato il caldo e si sono messe in viaggio!).

Ma veniamo ora alla seconda parte del titolo: lunedì è finalmente arrivato un appuntamento che aspettavo da quasi un anno…non un concerto o un matrimonio o cose simili, ma…UN INCONTRO RAVVICINATO CON I LEMURI!!
Un’esperienza stupenda!!! Queste creaturine simpatiche, curiose e sofficissime che ci camminavano intorno (e a volte anche sopra!) e prendevano le fette di banana dalle nostre mani mangiandosele a morsi come fossero dei crackers!
Si può notare la mia faccia divertita…e guardate la manina!!! E’ adorabile!!!

Poi girando per lo zoo abbiamo avuto la fortuna di assistere alla nascita di un’antilope…vi giuro che il parto è durato al massimo 5 minuti, e subito dopo la madre era perfettamente operativa e mostrava al frugoletto come saltare (e in quel momento ho pensato “cavolo, come vorrei essere un’antilope!”). Tempo altri 5 minuti e anche il piccolo si era messo in piedi e correva nel recinto con ancora il cordone ombelicale penzolante…stupefacente come la natura abbia pensato a tutto, considerando che allo stato selvaggio devono scattare via il prima possibile altrimenti tanti saluti!!
Mentre facevo queste riflessioni profonde, si avvicina al recinto un bimbo di 3-4 anni con il papà e arriva la chicca della giornata:
“hey babbo, ma il papà è quello con le corna?”
“eh si…i papà sono sempre quelli con le corna!!”
…ehm…
E sotto lo sguardo interrogativo del bambino, che la capirà tra tipo 10 anni, ci siamo avviati all’uscita.